Il 18 giugno al museo “Mambo” sito in via Don Minzoni, 14 a Bologna e, nella splendida cornice espositiva degli eventi paralleli “Safe and Sound”, si è svolta l’esibizione dal titolo “Sleep Safe” curata ed eseguita dall’artista Anne Glassner.
La giovane Glassner, il cui tema principale delle performance artistiche è il “tema del sonno”
da molti anni si dedica al rilassamento e all’introspezione che un essere umano, secondo il suo punto di vista raggiunge, dormendo nei luoghi più disparati, libero da schemi, regole e paranoie strutturali e mentali.
L’artista, dedica da anni le sue performance al tema del sonno, inteso come il modo per avere attraverso un “sonno libero” quella pacatezza e leggerezza di espressione, fisica e mentale che il tran tran della vita quotidiana ci impedisce di raggiungere.
Nei suoi “spettacoli del sonno” dove permette agli altri di osservarla dormire in luoghi insoliti, la realtà si mescola alla fantasia, raggiungendo confini incredibili di rilassamento.
Seguendo il tema centrale dell’esposizione dedicato alla “sicurezza e protezione” la Glassner ha proposto un’esibizione dedicata all’essere umano, rappresentato in questo caso dalla figura degli “agenti di sicurezza”, delegati alla sorveglianza nei musei e degli spazi artistici.
Seguendo un preciso schema ha guidato gli agenti di sicurezza in uno stato di sonno ricreando all’interno dell’area espositiva un ambiente magico e incantato. Momenti di silenzio in cui… respiri e sussurri accennati e posizioni spontanee, dinoccolate e scomposte hanno dato vita a un’opera d’arte “umana” naturale e surreale.
Questa performance fa parte di un progetto molto più grande dell’artista che, con i suoi spettacoli incentrati sul “tema del sonno”, vuole far riflettere e trasmettere un messaggio risolutivo di “leggerezza e resistenza” allo stress quotidiano.